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Il Mi.S.E. mette a disposizione 120 milioni di euro a valere sul POI “Energie rinnovabili ed efficienza energetica” FESR 2007/2013, destinati alle imprese di qualsiasi dimensione con unità produttive localizzate nei territori delle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia che vogliono realizzare investimenti nel settore dell’efficienza energetica. |
LE RISORSE A DISPOSIZIONE
La dotazione complessiva prevista è di 120 milioni di euro.
CHI PUO’ ACCEDERE
Imprese con unità produttive localizzate nelle Regioni eleggibili alle azioni del POI Energia (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) regolarmente costituite da almeno un anno, iscritte come attive al registro imprese e operanti in regime di contabilità ordinaria.
Le imprese destinatarie di un decreto di concessione delle agevolazioni a valere sul decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 5 dicembre 2013 - Bando Efficienza Energetica (fatta eccezione per quelle che, alla data del presente decreto, abbiano formalizzato la rinuncia alle agevolazioni) non potranno beneficiare delle agevolazioni.
COME OTTENERE I FONDI
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione. I termini e le modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni saranno definiti con un apposito decreto della Direzione per gli incentivi alle imprese.
COSA
COSA FINANZIA
I programmi d’investimento finanziabili devono prevedere spese non inferiori a euro 30.000,00 (trentamila) e conseguire la realizzazione di interventi funzionali alla riduzione nominale dei consumi di energia primaria all’interno di un’unità produttiva esistente. Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento avviati successivamente al 17 maggio 2014 e non completati alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, con spese sostenute non superiori al 70 per cento del costo totale dell’investimento proposto, nonché nuovi programmi da avviare alla data di presentazione della domanda.
INTERVENTI AMMESSI
Le tipologie di intervento che possono essere finanziate sono:
INTERVENTI NON AMMESSI
Non sono ammissibili alle agevolazioni gli interventi aventi ad oggetto la mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature, spese di funzionamento, spese notarili, acquisto di beni usati e/o di beni acquisiti attraverso il sistema della locazione finanziaria.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese che riguardano l’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali che rientrano nelle seguenti categorie:
*tale limitazione non si applica ai casi in cui le opere murarie siano funzionali alla realizzazione di interventi di isolamento termico degli edifici.
LE AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni sono concesse nel rispetto dei limiti previsti all’articolo 3, comma 2 del Regolamento de minimis e secondo le seguenti forme alternative:
SETTORI DI ATTIVITA’ AMMESSI
Sono ammessi i settori di attività identificati in base alla classificazione ATECO 2007 ad esclusione dei settori di cui all’articolo 1, comma 1 del Regolamento de-minimis. Inoltre, non sono ammissibili alle agevolazioni i programmi d'investimento riguardanti le seguenti attività economiche:
Categoria ATECO 2007 |
Attività economica esclusa |
A.2 | Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali |
F | Costruzioni (ad eccezione delle attività di cui al codice 41.1 "sviluppo di progetti immobiliari" |
H |
Trasporto e magazzinaggio (ad eccezione della attività di cui codice 52 "magazzinaggio ed attività di supporto ai trasporti") |
K | Attività finanziarie ed assicurative |
L | Attività immobiliari |
O | Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obblgatoria |
Decreto ministeriale 24 aprile 2015.
Per info contattare la Fe.Pro.Pe.CLAAI al numero 08232-16513 fax 0823-1760512 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La Direzione